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Sportello Tutela Proprietà Intellettuale – Richiesta online del servizio di primo orientamento

05/12/2018

Disponibile nella sezione “Servizi online” della Camera di Commercio la richiesta del servizio di primo orientamento dello Sportello Tutela Proprietà Intellettuale.

Attraverso lo Sportello Tutela Proprietà Intellettuale, gestito dalla Camera di Commercio in collaborazione con i consulenti in proprietà industriale della provincia di Verona, imprese e inventori della provincia possono richiedere un servizio gratuito di informazione qualificata e di primo orientamento sui diversi strumenti di tutela della proprietà intellettuale (marchi, brevetti per invenzione, modelli industriali, ma anche disegni, software, diritto d'autore, ecc.) per individuare le migliori forme di protezione, anche nei confronti di forme di concorrenza sleale.

Per fissare un appuntamento, è necessario inviare una domanda alla segreteria dello Sportello, inviando all'indirizzo sportello.tpi@vr.camcom.it il modulo pubblicato o compilando la richiesta online, indicando i propri dati e l'oggetto delle informazioni richieste. La segreteria provvederà a confermare data e orario dell'appuntamento. Gli incontri si terranno presso la sede della Camera di Commercio.

Gli appuntamenti avranno una durata massima predeterminata (circa 45 minuti) e ciascun utente non potrà fruire del servizio più di una volta per lo stesso oggetto (invenzione, modello, disegno, marchio, etc.), fermo restando che in ciascun incontro sarà prestata una consulenza di carattere generale e di primo orientamento. L'utente potrà esporre la sua richiesta ed il consulente fornirà i chiarimenti necessari, con una prima valutazione delle migliori forme di protezione disponibili, ed una illustrazione delle implicazioni sia giuridiche (durata, efficacia, etc.) che pratiche (costi, tempi della procedura, etc.).

Il colloquio non costituisce parere professionale esaustivo. Gli esperti e la Camera di Commercio non sono responsabili per l'utilizzo che l'utente possa fare del contenuto del colloquio, né per l'eventuale affidamento ingenerato con la prospettazione della soluzione dei casi proposti.

I consulenti hanno l'obbligo del segreto professionale di cui all'art. 206 del Codice della Proprietà industriale e non possono utilizzare e divulgare le informazioni ed i dati di cui vengono a conoscenza nello svolgimento delle proprie funzioni. Gli incontri con gli utenti sono riservati.

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