Export 2022 Verona guadagna un 12% in più rispetto al 2021
Verona, 15 marzo 20223. Continua la corsa dell’export veronese che guadagna un 12,7% nel 2022 rispetto allo stesso periodo del 2021 totalizzando 15,2 miliardi di euro di prodotti venduti all’estero. Una crescita inferiore alle media veneta del 16% e di quella italiana del 20%.
Provincia di Verona. Esportazioni principali prodotti anni 2021-2022 |
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Prodotti |
2021 |
2022 |
var. % 2022/2021 |
Peso % su totale export 2022 |
Macchinari |
2.413.363.918 |
2.682.800.941 |
11,2 |
17,7 |
Alimentari |
2.000.566.523 |
2.183.296.391 |
9,1 |
14,4 |
Tessile/Abbigliamento |
1.519.477.316 |
1.653.828.158 |
8,8 |
10,9 |
Vino |
1.139.974.312 |
1.216.414.395 |
6,7 |
8,0 |
Ortofrutta |
542.893.809 |
567.491.986 |
4,5 |
3,7 |
Calzature |
464.872.276 |
522.917.641 |
12,5 |
3,4 |
Marmo |
438.430.987 |
481.868.142 |
9,9 |
3,2 |
Termomeccanica |
151.591.745 |
149.893.390 |
-1,1 |
1,0 |
Sistema arredo |
108.138.751 |
105.266.107 |
-2,7 |
0,7 |
Altri prodotti |
4.689.501.598 |
5.619.199.703 |
19,8 |
37,0 |
Totale export |
13.468.811.235 |
15.182.976.854 |
12,7 |
100,0 |
Elaborazione Servizio Studi e Ricerca Camera di Commercio di Verona su dati Istat (valori in euro) |
“Il 2022 è stato un anno di crescita e sviluppo per le imprese che operano con l’estero – afferma il Presidente della Camera di Commercio di Verona, Giuseppe Riello – ma si è trattato di una crescita rallentata rispetto al Veneto e all’Italia. Potremmo fare di più per essere competitivi: rispetto al 2021 le crescite a doppia cifra rimangono tali solo per i macchinari (+11,2% a 2,7 miliardi di euro), le calzature (+12,5% a 523 milioni) e gli altri prodotti che crescono del 19,8% e rappresentano ormai un’importante quota del nostro export: il 37%. Se i macchinari pesano per il 17,7% sulle vendite totali estere, non è da meno l’agroalimentare (alimentari, vino e ortofrutta) che rappresenta il primo comparto con un peso percentuale sul totale del 26,1%. Segue il tessile abbigliamento che esporta 1,7 miliardi di euro, in crescita dell’8,8% e pesa per il 10,9% sul fatturato estero complessivo. Continua la ripresa dei distretti lapidei, con un aumento del 9,9% a 481,9 milioni di euro mentre segnano il passo il sistema arredo (-2,7% a 105,3 milioni) e la termomeccanica (-1,1% a 149,9 milioni)”.
PROVINCIA DI VERONA. ESPORTAZIONI PER PAESE |
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PAESE |
2021 |
2022 |
var. % |
% su totale 2022 |
Rank |
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export |
export |
export |
export |
1 |
Germania |
2.480.332.683 |
2.686.980.355 |
8,3 |
17,7 |
2 |
Francia |
1.330.009.712 |
1.499.890.603 |
12,8 |
9,9 |
3 |
Stati Uniti |
762.253.567 |
865.849.134 |
13,6 |
5,7 |
4 |
Spagna |
716.826.373 |
829.336.741 |
15,7 |
5,5 |
5 |
Svizzera |
764.152.556 |
732.325.712 |
-4,2 |
4,8 |
6 |
Regno Unito |
607.678.506 |
676.775.889 |
11,4 |
4,5 |
7 |
Austria |
547.105.811 |
611.467.320 |
11,8 |
4,0 |
8 |
Polonia |
487.815.337 |
606.747.377 |
24,4 |
4,0 |
9 |
Belgio |
460.974.521 |
567.837.962 |
23,2 |
3,7 |
10 |
Paesi Bassi |
343.748.482 |
439.041.441 |
27,7 |
2,9 |
Periodo riferimento: IV trimestre 2022 - Valori in Euro, dati cumulati |
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Quanto ai mercati di destinazione delle merci veronesi, la vocazione delle imprese è tutta europea, fatta eccezione per gli Stati Uniti. La Germania rimane sempre il primo mercato con il 17,7% delle esportazioni (2,7 miliardi di euro), seguita da Francia, Stati Uniti e Spagna. Con Austria, Polonia, Belgio e Paesi Bassi sono nove su dieci i mercati ad essere in terreno positivo. L’unica voce negativa è quella della Svizzera che diminuisce del 4,2%, dopo un occasionale picco dovuto a transazioni nel comparto calzature/abbigliamento.
Il conflitto tra Russia e Ucraina e i sistemi di sanzione non hanno frenato le esportazioni in Russia che sono stazionarie a 233,2 milioni di euro. Diverso il contesto ucraino: il Paese è il mercato che registra la maggior flessione tra i primi 50 mercati di esportazione: 51,5 milioni di euro in calo del 19,1%. La Cina diventa sempre meno appetibile per le imprese veronesi che vi esportano merci e servizi per 163,5 milioni, il 3,7% in meno rispetto al 2021. E’ da segnalare, invece, la crescita delle importazioni dalla Cina pari al 45,9% (1,4 miliardi di euro): il paese del Sol Levante è il terzo mercato per importazioni, dopo la Germania e la Spagna.