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Verona Olive Oil Contest 2018, oggi la selezione degli oli extravergini al top

07/03/2018

Verona 7 marzo 2018. Sono 35 i campioni di 26 aziende in corsa per la quarta edizione del Verona Olive Oil Contest promosso dalla Camera di Commercio di Verona. Gli oli che supereranno i rigorosi standard dei degustatori di Aipo, partner tecnico del concorso saranno promossi dall’ente scaligero sui mercati nazionali e stranieri per un anno grazie alle numerose iniziative legate al food&drink.

La promozione avverrà in collaborazione con Veronafiere e con consorzi di tutela e di produzione: il Consorzio di Tutela dell’Olio Extra Vergine di Oliva Garda Dop, il Consorzio di Tutela dell’Olio Extra Vergine di Oliva Veneto Valpolicella Dop e Aipo O.P., appunto che raggruppa oltre 3mila produttori di olio.

“L’olio è una voce sempre più importante dell’economia agricola veronese – afferma Claudio Valente, componente di Giunta della Camera di Commercio e presidente del Comitato Organizzatore del Concorso – basti pensare che la nostra provincia ne produce sui 20mila quintali nelle buone annate, il 70% della produzione regionale. La scorsa stagione è stata un’annata anomala, penalizzata dalla siccità. Continua comunque la corsa sui mercati internazionali dell’olio che rappresenta più che un prodotto, un messaggio relativo a uno stile di vita sano e a un ambiente paesaggisticamente curato e valorizzato nel corso dei secoli. L’olio extra vergine veronese ha una valenza ambientale e turistica da non sottovalutare: rientra a pieno titolo nel mix dell’offerta turistica eno-gastronomica scaligera, un’offerta d’eccellenza che è tutta da promuovere e che la Camera di Commercio ha saputo valorizzare all’estero, nelle fiere nazionali e internazionali del food&beverage e nei b2b organizzati di recente nell’ambito della convention della rete di Camere di Commercio Mirabilia, che raggruppa le città sedi di siti Unesco. In quest’ occasione in particolare il nostro olio è stato molto apprezzato da operatori e giornalisti stranieri”.

Possono partecipare al concorso gli oli delle due Dop scaligere, Veneto Valpolicella e Garda Orientale e l’olio extravergine 100% italiano. Per tutte e tre le tipologie sono ammessi anche gli oli da agricoltura biologica.

“Nel 2017 nel veronese sono stati raccolti - aggiunge Enzo Gambin,
direttore di Aipo Verona, - 96mila quintali di olive per una produzione di olio 15mila quintali: di questi circa l’8% è certificato Dop e un 7% proviene da agricoltura biologica. L’annata è stata caratterizzata da una prolungata siccità e un elevato calore estivo che ha notevolmente penalizzato la produzione. La campagna è stata però salvata dalle altissime rese: la resa media è stata del 16,5% in provincia, ma sulla sponda del lago di Garda, tra Torri e Malcesine si è superato abbondantemente il 20% fino a sfiorare il 30 in alcuni casi. A memoria d’uomo non si ricordano rese così alte ma non sono state equamente distribuite, mentre gli alberi era carichi di olive sull’alta sponda del Lago di Garda, nel medio - basso Lago e sulle altre colline veronesi si è perso anche il 40% di produzione”.

Il concorso Verona Olive Oil Contest ha il patrocinio del Ministero per le politiche agricole, alimentari e forestali, della Provincia e del Comune di Verona.